SCOPRI LE CURIOSITÀ su Harry Potter e la Camera dei Segreti

Cari Potterhead, siete pronti per scoprire tantissime curiosità sul secondo film della saga di Harry Potter? Potete trovare altre 10 curiosità cliccando qui!

Harry Potter e la Camera dei segreti è il secondo della saga, pubblicato nel 1996 in Inghilterra, è il libro più corto, ma sicuramente il punto cruciale dell’intera narrazione.

Nella prima scrittura era compresa anche la trama del sesto libro. L’autrice, però decise che le avventure dei tre maghi sarebbero state narrate successivamente per cui compare per la prima volta il diario di Tom Riddle ma nessuno, tranne ovviamente Silente, sa ancora che si tratta di un Horcrux, termine che verrà introdotto solo a partire da “Harry Potter e il Principe Mezzosague”.La Rowling iniziò a scrivere il secondo libro nel momento in qui le vendite del primo schizzarono alle stelle.

Nel secondo capitolo della Camera dei Segreti fa ingresso il personaggio tanto amato dai fans della saga: Dobby! Dobby era l’elfo domestico dei Malfoy che dopo aver scoperto il complotto per riaprire la Camera dei Segreti, riuscì a trovare il coraggio per avvisare Harry Potter di non tornare a Hogwarts, spiegandogli che stavano per accadere cose terribili. Harry e Dobby diventarono grandi amici e Dobby sarà riconoscente al maghetto fino alla sua morte. Harry riuscì a far si che Dobby potesse diventare un elfo LIBERO ponendo nelle mani di Lucius Malfoy il diario di Riddle in un calzino che lancerà a Dobby: donare indumenti libera gli elfi dalla schiavitù. La curiosità sul tenero elfo riguarda la trasposizione cinematografica. Pensate che gli attori hanno dovuto recitare con una palla arancione attaccata ad un bastone poiché la sua immagine è riprodotta interamente al computer a differenze di altre creature magiche della saga.
Abbiamo accennato a Lucius Malfoy. Nelle pagine a lui dedicate nei libri non si accenna alla sua capigliatura, infatti, i suoi lunghi capelli platino furono una trovata stessa dell’attore il quale non è un novellino nell’improvvisazione. Un’altra curiosità sta nella battuta del signor Malfoy “Noi speriamo che il signor Potter ci sia sempre per salvare la situazione” e la risposta di Harry non erano presenti nel copione originale.

Per quanto riguarda Gilderoy Allock, nuovo prof di difesa contro le arti oscure di sicuro si tratta un personaggio realmente conosciuto dall’autrice e che spera di non dover mai più rincontrare. Sono state avanzate varie ipotesi sull’identità del personaggio al quale la scrittrice si è ispirata, l’ipotesi più accreditata è che si tratta dell’ex marito, il giornalista portoghese Jorge Arantes, ma sul suo sito personale la Rowling è stata molto chiara: “No. Sinceramente no. Sono sempre stata sincera sul fatto che Gilderoy Allock è stato ispirato a una persona reale. Per ovvie ragioni non ho alcuna intenzione di identificare la persona in questione – per quanto irritante fosse, non lo merita – ma posso dichiarare categoricamente che non l’ho mai sposato. Non mento sull’ispirazione dei personaggi.

Anche Severus Piton è un personaggio realmente esistito ma in questo caso la scrittrice non ha esitato ad indicarlo come il Professore di Chimica di sua figlia Joanne.

A proposito della Torre di Grifondoro, una curiosità sull’arazzo nella Sala Comune: è una copia di “Lady and the Unicorn“, arazzo del sedicesimo secolo in esposizione al Museo Cluny di Parigi.
“Harry Potter e la camera dei segreti” è il libro preferito di tutta la serie del protagonista sul grande schermo Daniel Radcliffe che, insieme al cast, ha iniziato le riprese soltanto tre giorni dopo la fine di quelle di “Harry Potter e la pietra filosofale“, lunedì 19 novembre 2001. Proprio perché gli attori della saga erano nel pieno periodo dell’adolescenza con conseguenze grastiche nel timbro di voce alcune scene di Harry e Ron furono doppiate.
Anche se i nostri attori crescevano le marachelle di Rupert non sono mancate, infatti, durante le riprese ha disegnato una caricatura di Alan Rickman, il professor Piton, il quale ha voluto che il giovane attore l’autografasse per conservarla.

Una delle scene più divertenti dell’intera saga è quella in cui Harry e Ron raggiungono Hogwarts con la Ford Anglia volante che è stata la prima scena girata in assoluto ma per la quale è servito un mese per completarla! Volete sapere quaante auto sono servite? AHAH BEN 14! Si avete letto benissimo, 14 auto, perché? Perché le precedenti 13 furono tutte distrutte per la sequenza in cui la Ford Anglia di Ron viene distrutta dal Platano Picchiatore, mentre la stazione da cui i due amici partono dopo aver perso il treno, all’esterno non è la vera King’s Cross ma la stazione di St. Pancras, adiacente alla prima.

Le scene della casa degli zii di Harry, sono state girate tutte in studio, perché i produttori non sono riusciti ad ottenere i permessi per le riprese, assurdo no?

La Camera dei Segreti è il secondo e ultimo film della saga che vede alla regia di Chris Columbus

Questo è anche l’ultimo film di Richard Harris, l’amato Silente, che morì alcune settimane prima del lancio del film, il 25 ottobre 2002.

Vi lasciamo con la scena più emozionante per la Rowling ovvero la lotta tra Harry e il basilisco, il mostro che vive nella Camera dei Segreti aperta dall’Erede di Serpeverde: Voldemort. Il vero nome di Lord Voldemort è Tom Marvolo Riddle: Riddle ha coniato il nome con cui verrà poi conosciuto da tutti anagrammando le lettere del suo nome negli anni in cui era studente ad Hogwarts. Per esigenze di assonanza, nella versione italiana del romanzo il secondo nome da Marvolo diventò Orvoloson, permettendo perciò una translitterazione accettabile dell’anagramma inglese “I am Lord Voldemort” in “Son io Lord Voldemort”; non a caso Riddle in inglese si può tradurre in “indovinello”.

Per scoprire altre curiosità su Harry Potter clicca qui!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *