Se pensate che Harry Potter sia nato tra le strade di Londra vi sbagliate e questo articolo ve ne darà la prova!
E ‘capitato a tutti, guardando i film della saga di Harry Potter, di ritrovarsi immersi in
luoghi che ricordano spesso la città di Londra. Non è un segreto, infatti che molte
scene siano state girate proprio in quella città, ma questo non vuol dire che J.K.
Rowling si sia ispirata proprio a loro per l’ideazione della saga. Ci voleva, d’altronde
per immaginare un mondo così fantastico uno reale che lo sia altrettanto, ed è
proprio questa la parola che ci viene in mente passeggiando per la città di
Edimburgo.
Infatti, come molti di voi sapranno, o meglio hanno creduto di sapere, da un po’ di
tempo la stessa scrittrice ha specificato che l’idea della saga non è nata affatto nel
pub “The Elephant House” di Edimburgo bensì su un treno tra Manchester e Londra.
J.K. Rowling ha affermato infatti, di aver dato vita alla sua “creatura” solo in senso di
stesura vera e propria della saga nel pub, il quale proprio dalle sue finestre ha
regalato all’immaginazione dell’autrice alcuni dei luoghi e dei personaggi più famosi.
Il “The Elephant House” infatti possiede una sala che affaccia sul famoso cimitero di
“Greyfiars Kirkyard” dal quale la nostra scrittrice non ha preso ispirazione solo per le
ambientazioni ( pensiamo alla scena di Harry Potter e i doni della morte – parte 1
quando Harry ed Hermione si ritrovano nel cimitero di Godric’s Hollow) ma anche
per i nomi dei personaggi; nel cimitero infatti, sono presenti delle tombe che
riportano il nome di Thomas Riddle divenuto poi per noi Voldemort, e quella del
poeta Mcgonagall che dà poi il nome nella versione inglese della saga alla
professoressa di trasfigurazione.

E se per caso un giorno avete particolarmente la testa tra le nuvole o persa
nell’immaginare chissà quale realtà intorno a voi, e vi trovate all’interno dell’
“Elephant House”, girando leggermente lo sguardo si può quasi immaginare di
vedere la scuola di magia e di stregoneria di Hogwarts; purtroppo però dandoci poi
un pizzicotto o se ci stropicciandoci gli occhi a sufficienza vediamo davanti ai nostri
occhi, forse ora un po’delusi, il famoso Castello di Edimburgo con vicino la “George
Heriot’s School”.
Quest’ultima è la scuola che ha aiutato la nostra scrittrice a trovare l’ispirazione non
solo per l’immagine che vediamo da anni della scuola di magia e stregoneria alla
quale siamo tanto affezionati ma anche per la divisione in case all’interno della
scuola di magia; all’interno di questa scuola, infatti ci sono ben quattro case
contraddistinte da un colore ciascuna: bianco (Greyfriars), verde (Lauriston), rosso
(Raeburn) e blu (Castle).

E la fantastica Diagon Alley? Chi di noi guardando i film non si è innamorato di quella
via di negozi piena di calderoni, civette e scope volanti? Beh, state tranquilli perché
passeggiando per le vie della città in particolar modo in Victoria Street ve la
troverete materializzata, come per magia, davanti ai vostri occhi; una via ricca di
negozi quasi come incastrati uno nell’altro e tutti colorati proprio come possiamo
vederli nel film; tra tutti questi però merita una menzione speciale il “Aha ha ha
Jokes & Novelties” un negozio di scherzi…. Non vi viene in mente qualcosa?
E se proprio vogliamo mettere la ciliegina sulla torta a questo nostro tour dobbiamo
recarci nella via vicino all’università di Edimburgo che si chiama “Potterow” credo
non ci sia bisogno di dirvi a cosa ha dato l’ispirazione questa !?
Ora se siete curiosi che aspettate a saltare sul primo treno e partite per andare nel
magico mondo di Harry Potter? Se volete potete arrivarci proprio come un vero
studente di Hogwarts. Infatti, a qualche ora dal centro della città vi è proprio lui l’
Hogwarts Express, un treno a vapore che si trova nelle Highlands scozzesi che vi farà
viaggiare non solo fisicamente ma anche con la fantasia, facendo rivivere davanti ai
vostri occhi gli stessi paesaggi, compreso quello mozzafiato del viadotto
sopraelevato con gli archi di pietra!
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Arianna Ferrara